Appello per le garanzie democratiche nelle elezioni delle RSU
Il CENTRO STUDI TRASFORMAZIONI ECONOMICO-SOCIALI (CESTES-PROTEO) E L’ASSOCIAZIONE PROGETTO DIRITTI rivolgono al mondo accademico, agli intellettuali, alle forze sociali e politiche, ai giuristi, un appello affinché le prossime elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) nel pubblico impiego, momento fondamentale per la vita democratica del nostro Paese, possano svolgersi in una cornice di trasparenza e piena legalità. |
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Il Decreto Legislativo n°396 del 1997 prevede l’elezione
nell’ambito di tutto il pubblico impiego di Rappresentanze Sindacali Unitarie.
Si tratta di un importante momento di vita democratica - in
quanto per la prima volta ai lavoratori del pubblico impiego viene data l’opportunità
di scegliere i propri rappresentanti sindacali - che auspichiamo possa
estendersi a tutto il mondo del lavoro, per legge e senza riserve.
La significatività della scadenza sta anche nel fatto che
sulla scorta dei risultati elettorali sarà misurato il grado di
rappresentatività delle associazioni sindacali presentatrici delle liste.
L’importanza di tale scadenza non deve essere offuscata da
dubbi sulla trasparenza e democraticità in ordine alle modalità di svolgimento
ed alla regolarità delle operazioni.
In data 7 agosto 1998 è stato siglato l’accordo sul
regolamento elettorale; ebbene in detto accordo - oltre a limitare alle
associazioni sindacali rappresentative la possibilità di far parte delle
Commissioni elettorali - si prevede che le elezioni si terranno dal 18 al 25
novembre prossimo, con date diversificate in riferimento ai diversi comparti in
cui si articola il pubblico impiego, e che le urne saranno aperte per lo
scrutinio, in tutti i seggi, solo il 26 novembre. Non vengono, però, previste
modalità tali da garantire la sicurezza e l’inviolabilità delle urne sino
alla data dello spoglio.
In relazione all’indubbio rilievo pubblicistico delle
operazioni di voto, appare necessario individuare prima della scadenza
elettorale meccanismi e sistemi tali da garantire con pienezza la trasparenza e
la regolarità delle operazioni.
Si invita in tal senso il Governo ad adottare tempestivamente
le opportune misure.
I firmatari del presente appello manifestano, peraltro, sin
da subito, la loro disponibilità a contribuire - con modi e tempi da definire -
alla predisposizione di strumenti di garanzia e di vigilanza in merito alle
operazioni elettorali, anche attraverso la costituzione di un apposito Comitato
Nazionale.
Per adesioni:
CESTES-PROTEO
Tel/Fax.06-70491956, e-mail:cestes@tin.it
ASSOCIAZIONE PROGETTO DIRITTI
Fax:06-3723198
Hanno aderito tra gli altri:
Prof.G.Alvaro (Univ.La Sapienza), Avv.M.Angelilli
(Ass.Prog.Diritti),
Prof.A.Bernassola (Univ.La Sapienza), Prof.A.Carrannante
(Min.Pubbl.Istr.),
Prof.G.Cavedon (Univ.La Sapienza), Prof.A.Crescimanni
(Univ.La Sapienza, Com.Scient.CESTES-PROTEO),
Prof.E.D’Arcangelo (Univ.La Sapienza), Avv.M.R. Damizia
(Ass.Prog.Diritti),
Avv.F.De Liberato (Ass.Prog.Diritti), Avv.R.Faranda,
Prof.M.Guardigli (Univ.La Sapienza),
Dott.F.Marcelli (CNR, Cent.Ric.El.Democ. CRED), Dott.ssa R.
Martufi (Com.Scient.CESTES-PROTEO),
Dott.ssa L.Roveri (ISTAT), Dott.F.Russo (Ricerc.Treccani),
Avv.A.Salerni (Ass.Prog.Diritti, Com.Scient.CESTES-PROTEO),
Avv.G.Sasso (Ass.Prog.Diritti),
Prof.G.Tecce (Univ.La Sapienza, Pres. Ass.Cult. Auton.
Univ.ACUNI), Dott.m.Tocci (ISTAT),
Prof.G.B. Tranquilli (Univ.La Sapienza), Prof.L.Vasapollo
(Univ.La Sapienza, Diret.Scient. CESTES-PROTEO).